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RIDURRE IL CONSUMO DI ALCOL POTREBBE AIUTARE A SMETTERE DI FUMARE

Nuovi studi confermano la relazione sussistente tra l'uso di alcol e le abitudini del fumo: ecco una notizia utile per chi vuole abbandonare le sigarette.

Se smettere di fumare è una delle vostre intenzioni per il nuovo anno, allora potreste voler considerare la possibilità di ridurre anche il bere alcolici.

Una nuova ricerca ha di fatti scoperto che i bevitori più assidui che stanno cercando di smettere di fumare potrebbero avvertire che ridurre il consumo di alcol può anche aiutarli a smettere di fumare. 

Il rapporto dei metaboliti presenti nella nicotina dei “bevitori pesanti” – un biomarcatore che indica la velocità con cui il corpo di una persona la metabolizza – si riduce infatti man mano che si riduce anche il consumo di alcol.

Già negli ultimi anni ricerche passate hanno suggerito che le persone con rapporti di metabolismo della nicotina più elevati hanno maggiori probabilità di fumare di più e che le persone con tassi più alti hanno difficoltà a smettere di fumare. 

Rallentare il tasso di metabolismo della nicotina di una persona attraverso una riduzione del consumo di alcol potrebbe dunque fornire un vantaggio quando si cerca di smettere di fumare, ha ricordato Sarah Dermody, assistente presso l’Oregon State University e autrice principale dello studio.

“Ci vuole molta determinazione per smettere di fumare, e spesso ci vogliono anche diversi tentativi“, ha detto Dermody. “Questa ricerca suggerisce che bere cambia il metabolismo della nicotina, e che il fumo quotidiano e il ricorso eccessivo all’alcol possono essere trattati insieme” – ha poi proseguito l’autrice dello studio, appena pubblicato sulla rivista Nicotine & Tobacco Research.

Dermody, che opera nella School of Psychological Science del College of Liberal Arts dell’OSU, studia i comportamenti a rischio come l’uso di alcool e della nicotina in via contemporanea, con l’obiettivo di comprendere meglio i fattori che contribuiscono alla loro fruizione, e come intervenire al meglio per un uso problematico di queste sostanze.

L’uso di alcol e sigarette in via concomitante è molto diffuso, e quasi 1 adulto su 5 li usa entrambi. L’uso di sigarette è particolarmente diffuso nei bevitori pesanti, mentre il consumo di sigarette è ora accertato essere un fattore di rischio consolidato per il fumo.

Dermody e i colleghi del Centre for Addiction and Mental Health di Toronto, Canada, volevano tuttavia capire meglio i legami tra i due. Hanno così studiato il rapporto dei metaboliti della nicotina, un indice del metabolismo della nicotina, in un gruppo di 22 fumatori giornalieri che per diverse settimane erano alla ricerca di un trattamento per il disordine da consumo di alcol, un termine medico che indica un grave problema di alcolismo.

“La cosa veramente interessante è che il rapporto dei metaboliti della nicotina è clinicamente utile“, ha detto Dermody. “Le persone con un rapporto più alto hanno difficoltà a smettere di fumare. Hanno anche meno probabilità di smettere con successo di usare prodotti terapeutici sostitutivi della nicotina” – ha poi precisato.

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